domenica 31 maggio 2009

Il progetto Palladium

Il progetto Palladium è un vecchio sogno lanciato da Microsoft ma appoggiato dai principali produttori di hardware, come IBM, Intel, AMD e tanti altri. Il sistema Palladium consiste in un meccanismo criptato di comunicazione tra componenti interni del PC che dovrebbe funzionare anche da sistema antipirateria. I chip che si occuperanno della gestione di questo tipo di informazioni saranno sotto segreto industriale. Quindi non sarà possibile verificare cosa succede ai dati in queste macchine, questo progetto per via della cattiva pubblicità ricevuta ha cambiato nome più di una volta.
Senza entrare nei dettagli tecnici possiamo dire che Windows Vista nel 2008:
  • Permetterà l'utilizzo di soli driver certificati, secondo molti osservatori, questa decisione apre la strada alla creazione di whitelist contenenti l'elenco dei programmi e dei componenti hardware "graditi" a Microsoft ed ai suoi partner. Nello stesso modo, è possibile che vengano redatte delle blacklist che contengono l'elenco dei programmi che non potranno essere usati su macchine LaGrande/NGSCB. Tra questi programmi sgraditi potrebbero esserci molti concorrenti scomodi, come OpenOffice e Linux. La documentazione di Intel LaGrande fa esplicito riferimento a liste di programmi e componenti hardware ritenuti "affidabili".
  • Sistema anticopia, tramite il Fritz Chip o Presidio se presente Windows Vista impedirà l'installazione abusiva della stessa copia su più macchine.

Il problema non è tanto nell'utilizzo di Windows, quanto nel rischio reale che sia impossibile installare Linux o qualunque software libero che non appaia in queste liste.

Non sarà possibile inoltre eseguire programmi di propria creazione se questi non vengono registrati presso un potenziale ente (magari a pagamento) che gestisce le white/black lists. Questo condannerebbe gli studenti meno abbienti all'ignoranza informatica.

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