Nel mondo d'oggi, i valori sono rivoltati. Magari non ce rendiamo conto ma, sono finiti i tempi dei nostri nonni, dove la decenza ed il buon gusto d'allora, ci venivano trasmessi fin da piccoli.
In tutto ci dev'essere equilibrio, chiaro. Alcune imposizioni dovute solo a credenze bigotte e moraliste, ci hanno reso amaro il gusto della vita. "Non crederai davvero di uscire conciato in quel modo, vero?"; "In questa casa non entrarà mai una persona che porti i capelli in quel modo..."; "Come?,.. Che lavoro hai detto che fa?... Dimentica in assoluto, per te va bene la figlia/o di ..." "A che ora hai detto che voui rincasare?... Alle 22?... Ma come ti permetti, fintanto vivi sotto questo tetto, tu devi..."; "Devi andare a messa, sbrigati, sennò la gente..."
Poi siamo passati per tempi più permissivi. Avevamo tutti il gusto della ribellione giovanile. Magari alcuni ricordano di quando si cambiavano i vestiti in casa di un amico/amica, solo per essere al pari dei propri coetanei o per essere più alla moda. E le gonne? Quante giovani uscivano con le sottane lunghe, per accorciarle una volta fuori avendo una certa invidia per le amiche che non avevano bisogno di sotterfugi, grazie ad una famiglia... più moderna.
Alla fine sempre più siamo passati dal gusto della libertà alle trasgressioni più o meno spinte, fino a scendere in spiaggia praticamente nudi, e frequentando compagnie più o meno equivoche, che fanno tanto tendenza. E visto che ci siamo, dallo spinello degli anni '60 alla cocaina e droghe più o meno affini, che danno quel non so che di "in", ma che poi sono l'inferno di chi deve uscire da questo tunnel.
Mentre i nostri politici, mirando alla sicurezza e alla salute, impongono regole sempre più strane, per chi di una certa età e liberatorie per chi giovane e ribelle, ma senza causa. Siamo passati dall'approvazione del divorzio, alla legalizzazione dell'aborto e il diritto alla vita sessuale privata che più ci fa comodo, senza quasi accorgersene.
Negli anni '80-'90 c'erano ancora discussioni sulla questione omosessuale, scivolando sul lecito ma di mal gusto, la visione di una vita con queste tendenze che mal si associavano alla vita dei tempi. Oggi i diversi, gli emarginati, sono quelli che la pensano in modo "naturale", e che vedono di mal occhio coppie formate dallo stesso sesso. Sono indicati di razzismo e omofobia, obbligati ad accettare loro malgrado, la convivenza e l'integrazione socio-politica, in un ambiente sempre più simile a Sodoma e Gomorra di bibliche memorie.
A causa della sicurezza, viene approvato lo scanner totale negli aeroporti. Non ci saranno più eventuali perquisizioni corporali. Fra breve passeremo nudi, sotto gli attenti sensori della macchina, mostrando le nostre intimità a persone più o meno sconosciute e non sapremmo nemmeno se le immagini saranno registrate e conservate, per ragioni di sicurezza, in chissà quali archivi.
Ovviamente è causa del terrorismo. Gli sempre più indomabili esponenti di qualche fazione che non vedono l'ora di portarci tutti verso dimensioni alternative. Pare che le ultime performance di questi individui, abbiano accelerato l'approvazione di tali dispositivi, negli aeroporti europei. Cosa buffa, dato che erano pronti da un anno ma dovevano passare per le obiezioni dei soliti politici moralisti. Adesso meglio sicurezza che intimità: hanno detto.
Mi chiedo che misure adotteranno quando questi "terroristi", inseriranno esplosivi o quant'altro, nelle loro aperture naturali, occultando i congegni in zone anatomiche interne ed intime dato che per immolarsi per la gran causa non hanno certo attenzioni per il loro corpo fisico.
Ci saranno già allo studio macchine per la rettoscopia, vaginoscopia di dimensioni e manualità confacenti per essere approntate ai varchi d'imbarco? Se sì, fra non molto avremo i primi tentativi di attentati con questi sistemi che portaranno all'approvazione celere di detti mezzi di controllo.
Pensiamoci, in fin dei conti il sistema è usato gia da tempo dai vari contrabbandieri di sostanze stupefacenti, che rischiano la propria vita per pochi denari. Qui si tratta solo di rischi ben calcolati. La perdita della vita, non è proprio uno dei problemi di questi individui.
Sono state abbattute di fatto le obiezioni di alcuni europarlamentari, che volevano capire se questi scanner siano o meno dannosi alla salute e non ci marciavano sopra alle paure anglosassone-statunitensi. Ora diverrà obbligo sottoporsi a spogliarelli elettronici.
In tutto ci dev'essere equilibrio, chiaro. Alcune imposizioni dovute solo a credenze bigotte e moraliste, ci hanno reso amaro il gusto della vita. "Non crederai davvero di uscire conciato in quel modo, vero?"; "In questa casa non entrarà mai una persona che porti i capelli in quel modo..."; "Come?,.. Che lavoro hai detto che fa?... Dimentica in assoluto, per te va bene la figlia/o di ..." "A che ora hai detto che voui rincasare?... Alle 22?... Ma come ti permetti, fintanto vivi sotto questo tetto, tu devi..."; "Devi andare a messa, sbrigati, sennò la gente..."
Poi siamo passati per tempi più permissivi. Avevamo tutti il gusto della ribellione giovanile. Magari alcuni ricordano di quando si cambiavano i vestiti in casa di un amico/amica, solo per essere al pari dei propri coetanei o per essere più alla moda. E le gonne? Quante giovani uscivano con le sottane lunghe, per accorciarle una volta fuori avendo una certa invidia per le amiche che non avevano bisogno di sotterfugi, grazie ad una famiglia... più moderna.
Alla fine sempre più siamo passati dal gusto della libertà alle trasgressioni più o meno spinte, fino a scendere in spiaggia praticamente nudi, e frequentando compagnie più o meno equivoche, che fanno tanto tendenza. E visto che ci siamo, dallo spinello degli anni '60 alla cocaina e droghe più o meno affini, che danno quel non so che di "in", ma che poi sono l'inferno di chi deve uscire da questo tunnel.
Mentre i nostri politici, mirando alla sicurezza e alla salute, impongono regole sempre più strane, per chi di una certa età e liberatorie per chi giovane e ribelle, ma senza causa. Siamo passati dall'approvazione del divorzio, alla legalizzazione dell'aborto e il diritto alla vita sessuale privata che più ci fa comodo, senza quasi accorgersene.
Negli anni '80-'90 c'erano ancora discussioni sulla questione omosessuale, scivolando sul lecito ma di mal gusto, la visione di una vita con queste tendenze che mal si associavano alla vita dei tempi. Oggi i diversi, gli emarginati, sono quelli che la pensano in modo "naturale", e che vedono di mal occhio coppie formate dallo stesso sesso. Sono indicati di razzismo e omofobia, obbligati ad accettare loro malgrado, la convivenza e l'integrazione socio-politica, in un ambiente sempre più simile a Sodoma e Gomorra di bibliche memorie.
A causa della sicurezza, viene approvato lo scanner totale negli aeroporti. Non ci saranno più eventuali perquisizioni corporali. Fra breve passeremo nudi, sotto gli attenti sensori della macchina, mostrando le nostre intimità a persone più o meno sconosciute e non sapremmo nemmeno se le immagini saranno registrate e conservate, per ragioni di sicurezza, in chissà quali archivi.
Ovviamente è causa del terrorismo. Gli sempre più indomabili esponenti di qualche fazione che non vedono l'ora di portarci tutti verso dimensioni alternative. Pare che le ultime performance di questi individui, abbiano accelerato l'approvazione di tali dispositivi, negli aeroporti europei. Cosa buffa, dato che erano pronti da un anno ma dovevano passare per le obiezioni dei soliti politici moralisti. Adesso meglio sicurezza che intimità: hanno detto.
Mi chiedo che misure adotteranno quando questi "terroristi", inseriranno esplosivi o quant'altro, nelle loro aperture naturali, occultando i congegni in zone anatomiche interne ed intime dato che per immolarsi per la gran causa non hanno certo attenzioni per il loro corpo fisico.
Ci saranno già allo studio macchine per la rettoscopia, vaginoscopia di dimensioni e manualità confacenti per essere approntate ai varchi d'imbarco? Se sì, fra non molto avremo i primi tentativi di attentati con questi sistemi che portaranno all'approvazione celere di detti mezzi di controllo.
Pensiamoci, in fin dei conti il sistema è usato gia da tempo dai vari contrabbandieri di sostanze stupefacenti, che rischiano la propria vita per pochi denari. Qui si tratta solo di rischi ben calcolati. La perdita della vita, non è proprio uno dei problemi di questi individui.
Sono state abbattute di fatto le obiezioni di alcuni europarlamentari, che volevano capire se questi scanner siano o meno dannosi alla salute e non ci marciavano sopra alle paure anglosassone-statunitensi. Ora diverrà obbligo sottoporsi a spogliarelli elettronici.
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