Il crampo è una contrazione muscolare involontaria, spastica, dolorosa e di breve durata.
Può verificarsi durante uno sforzo, subito dopo o anche varie ore più tardi, spesso durante la notte successiva, nel sonno. I muscoli che vanno più facilmente incontro al crampo sono quelli del polpaccio, ma talvolta anche quelli della parte posteriore della coscia o di altre sedi.
Sono particolarmente soggetti a crampi gli sportivi e, in particolare, quelli che sudano abbondantemente o anche coloro che compiono uno sforzo che è più protratto (o più intenso) di quello che è compatibile con il loro grado di allenamento del momento. In genere si ritiene che a determinare il crampo siano alcune situazioni che si vengono a creare nel muscolo e che sono la conseguenza dello sforzo compiuto.
Se l'allenamento o la competizione portano a sudare abbondantemente, per esempio, il corpo perde molta acqua e molti sali. Ciò causa squilibri di alcuni elettroliti, in particolare una carenza di sodio, oppure una riduzione del rapporto fra sodio e potassio che si fa risentire anche nelle fibre muscolari.
Altre cause di crampi sono comunque imputabili ad alterazioni momentanee del metabolismo locale del muscolo, che predispongono alla contrazione spasmodica, quali: compressione di un nervo o di un'arteria, falsa posizione, problemi di circolazione.
Con il sudore, non si perde solo acqua, ma anche Sali minerali, in particolare Sodio, Potassio, Magnesio e Cloro. In particolare un deficit di Potassio comporta la comparsa di crampi e debolezza muscolare.
I crampi muscolari, causati da una contrazione muscolare involontaria, improvvisa e molto dolorosa, si verificano durante o subito dopo un esercizio fisico. Può comparire sia durante l'esecuzione di una qualsiasi attività fisica, anche leggera, sia durante lo stato di riposo.
Per far rilassare il muscolo, e di conseguenza far cessare il dolore, è sufficiente:
Può verificarsi durante uno sforzo, subito dopo o anche varie ore più tardi, spesso durante la notte successiva, nel sonno. I muscoli che vanno più facilmente incontro al crampo sono quelli del polpaccio, ma talvolta anche quelli della parte posteriore della coscia o di altre sedi.
Sono particolarmente soggetti a crampi gli sportivi e, in particolare, quelli che sudano abbondantemente o anche coloro che compiono uno sforzo che è più protratto (o più intenso) di quello che è compatibile con il loro grado di allenamento del momento. In genere si ritiene che a determinare il crampo siano alcune situazioni che si vengono a creare nel muscolo e che sono la conseguenza dello sforzo compiuto.
Se l'allenamento o la competizione portano a sudare abbondantemente, per esempio, il corpo perde molta acqua e molti sali. Ciò causa squilibri di alcuni elettroliti, in particolare una carenza di sodio, oppure una riduzione del rapporto fra sodio e potassio che si fa risentire anche nelle fibre muscolari.
Altre cause di crampi sono comunque imputabili ad alterazioni momentanee del metabolismo locale del muscolo, che predispongono alla contrazione spasmodica, quali: compressione di un nervo o di un'arteria, falsa posizione, problemi di circolazione.
Con il sudore, non si perde solo acqua, ma anche Sali minerali, in particolare Sodio, Potassio, Magnesio e Cloro. In particolare un deficit di Potassio comporta la comparsa di crampi e debolezza muscolare.
I crampi muscolari, causati da una contrazione muscolare involontaria, improvvisa e molto dolorosa, si verificano durante o subito dopo un esercizio fisico. Può comparire sia durante l'esecuzione di una qualsiasi attività fisica, anche leggera, sia durante lo stato di riposo.
Per far rilassare il muscolo, e di conseguenza far cessare il dolore, è sufficiente:
- provocare uno stiramento e successivo rilassamento del muscolo colpito.
- massaggiare la zona colpita, (infatti il massaggio favorisce la circolazione del
- sangue), oppure immergerla nell'acqua calda.
- se il crampo colpisce il piede, si può provare a farlo passare tirando con dolcezza l'alluce verso il corpo piegando contemporaneamente il piede in avanti e indietro.
- se il crampo viene al polpaccio conviene mettersi in piedi, dondolando la gamba dolorante e gravando con tutto il peso del corpo sulla parte non colpita.
- Se il crampo riguarda la coscia occorre sdraiarsi massaggiando vigorosamente l'intera zona dolente.
- puo' risultare utile l'applicazione locale di pomate antinfiammatorie
Chi pratica attività sportiva sa quanto sia dolorosa la comparsa di crampi muscolari, in particolar modo i crampi alle gambe (crampi ai muscoli quadricipiti) e i crampi ai polpacci. Risulta quindi molto importante la prevenzione dei crampi.
Prevenire carenza di Potassio nel sangue è fondamentale per la produzione d'energia e per la corretta contrazione dei muscoli.
Il Potassio, minerale costituente delle cellule, è presente in tutti gli alimenti e in particolare modo nei cibi freschi non sottoposti a trattamenti tecnologici e/o di conservazione.
Il contenuto medio di Potassio, per 100 g di alimenti che contengono maggiori quantità di tale minerale, è:
Prevenire carenza di Potassio nel sangue è fondamentale per la produzione d'energia e per la corretta contrazione dei muscoli.
Il Potassio, minerale costituente delle cellule, è presente in tutti gli alimenti e in particolare modo nei cibi freschi non sottoposti a trattamenti tecnologici e/o di conservazione.
Il contenuto medio di Potassio, per 100 g di alimenti che contengono maggiori quantità di tale minerale, è:
- Per le carni 300 mg
- Per le verdure 300 mg
- Per i legumi secchi 1100 mg
- Per le patate 570 mg
- Per la frutta 230 mg
- Le quantità di potassio assunte con l'acqua sono modeste.
Per chi pratica attività sportiva è fondamentale assicurarsi il giusto fabbisogno di Potassio, evitando quindi la comparsa di crampi: per questo è importante assumere un integratore che lo contenga.
Nessun commento:
Posta un commento