Sono finalmente apparsi qua e la per l'Italia, nelle catene di disrtibuzione, i decodificatori per la ricezione della chiaccherata TivùSat. A parte le polemiche che vedono la nuova emittente DTT/Satellite nel mirino delle varie associazioni di consumatori, l'idea di piazzare questi apparecchi nel periodo delle vacanze, inizia a dare alcuni riscontri poco gradevoli.
Il Combo 9000 Tivù di Humax che era stato annunciato come uno dei primi atti alla ricezione combinata DTT/Satellite, della neonata società, sembra abbia vuoti di memoria. Infatti, molti acquirenti entusiasti che si erano precipitati all'acquisto e dove non possibile, alla prenotazione dello stesso, lamentano della perdita della programmazione dei canali, una volta scollegato l'apparecchio dalla fonte elettrica.
Ascoltando i loro commenti, pare che la Humax, non abbia fatto null'altro che correggere in fretta e furia il firmware dell'apparecchio omonimo suo precedente, abilitandolo così, alla lettura della carta TivùSat e la conseguente decodifica Nagra2 preparata dalla società di crittografia, apposta per la nuova rete.
Seguono le giuste lamentele di chi chiamando i vari servizi d'assistenza, si sentono rispondere che faranno una verifica a settembre (fine vacanze) o chiamando le emittenti, che ci deve essere un problema di ricezione (classica risposta di chi non ha la più pallida idea di come funziona l'apparecchio e scarica tutto verso terzi l'eventuale problema).
Alcuni inoltre, non sono capaci di sintonizzare proprio l'apparecchio che insiste a chiedergli posizioni satellitari e Diseq, senza per altro indicargli potenza utile in ricezione atta svolgere lo "scanning" onde ricevere i canali.
Che dire; sempre più sembra ci siano bisticci di società che per stare dietro alla legislazione e essere sul mercato, fanno pagare gli errori ai propri clienti, lasciando l'amaro in bocca e il disgusto di veder calpestati i loro diritti di consumatore.
Il Combo 9000 Tivù di Humax che era stato annunciato come uno dei primi atti alla ricezione combinata DTT/Satellite, della neonata società, sembra abbia vuoti di memoria. Infatti, molti acquirenti entusiasti che si erano precipitati all'acquisto e dove non possibile, alla prenotazione dello stesso, lamentano della perdita della programmazione dei canali, una volta scollegato l'apparecchio dalla fonte elettrica.
Ascoltando i loro commenti, pare che la Humax, non abbia fatto null'altro che correggere in fretta e furia il firmware dell'apparecchio omonimo suo precedente, abilitandolo così, alla lettura della carta TivùSat e la conseguente decodifica Nagra2 preparata dalla società di crittografia, apposta per la nuova rete.
Seguono le giuste lamentele di chi chiamando i vari servizi d'assistenza, si sentono rispondere che faranno una verifica a settembre (fine vacanze) o chiamando le emittenti, che ci deve essere un problema di ricezione (classica risposta di chi non ha la più pallida idea di come funziona l'apparecchio e scarica tutto verso terzi l'eventuale problema).
Alcuni inoltre, non sono capaci di sintonizzare proprio l'apparecchio che insiste a chiedergli posizioni satellitari e Diseq, senza per altro indicargli potenza utile in ricezione atta svolgere lo "scanning" onde ricevere i canali.
Che dire; sempre più sembra ci siano bisticci di società che per stare dietro alla legislazione e essere sul mercato, fanno pagare gli errori ai propri clienti, lasciando l'amaro in bocca e il disgusto di veder calpestati i loro diritti di consumatore.
2 commenti:
Questo è il momento che butto via il televisore... a proposito Ufo, tu che sai tutto, che tipo di "rifiuto" sarà mai?
Rifiuti urbani pericolosi, raggruppamento R3 CODICE CER 200135 TELEVISORI MONITOR
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