Usa: deve un centesimo alla società dell'acqua, rischia la casa
Morosa per la bella cifra di un centesimo, rischia di perdere la sua casa e la salute. Eileen Wilbur, un’anziana signora cieca di 74 anni, ha sentito la sua pressione salire alle stelle ed è stata presa dal panico, quando la figlia le ha letto il contenuto di una lettera dove c’era scritto che rischiava il pignoramento della sua abitazione per aver pagato in ritardo una bolletta dell’acqua.
La mia casa per un centesimo - Dura lex sed lex, ma arrivare a tanto per un solo misero centesimo, considerando poi che solo i francobolli sono costati 42 centesimi, ha fatto andare su tutte le furie la signora. La storia, accaduta ad Attleboro in Massachusetts, è stata raccontata dalla stessa destinataria della lettera al giornale The Sun Chronicle of Attleboro, che ha interpellato anche la responsabilile dell’ufficio cittadino, Debora Marcoccio.
Un errore dell'ufficio - “Si tratta di un errore del computer, ha detto, la lettera è stata inviata insieme ad altre 2 mila indirizzate agli utenti che sono in ritardo con i pagamenti e che non sono state ricontrollate dal personale prima di essere spedite”. Nella missiva si legge che la signora ha tempo fino al 10 dicembre per pagare, in caso contrario scatterà comunque un’ammenda di 48 dollari.
Ricorda molto da vicino alcuni risvolti di aziende Italiane e non.
Mi risuonano nelle orecchie le parole di un dirigente che diceva:
"... sebbene questa azienda ha un personale tecnico umanitario, la legge non vieta il taglio della fornitura dell'acqua agli utenti morosi. non per ultimo abbiamo la possibilità di rifarci delle perdite di questo tipo, delegando l'incasso a società di recupero crediti. Chiaramente non siamo sempre attivi in questo sistema, dato che in sostanza, gli vendiamo il credito per la metà dell'importo e poi è l'azienda di recupero che applicherà le soluzioni opportune che crede, per il recupero dell'intero ammontare. Però sia chiaro che m'impegnerò affinché l'usanza incivile che si sta prendendo di non pagare la bolletta dell'acqua da parte dei nostri concittadini, cessi; a costo d'impiegare soluzioni di cui ho fatto cenno e che possono portare anche, alla perdita del bene immobile, o altro a fronte del debito che la persona detiene con la nostra azienda..."
Che dire?... fortuna me ne sono andato da quell'impresa.
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