Ricerca personalizzata

mercoledì 6 maggio 2009

Berlusconi: ma qualcuno gli riesce a dire come stanno le cose?


Molti dei tratti politici di Berlusconi, assomigliano ad atteggiamenti del duce Mussolini. Si fa trovare nei posti dove servirebbe la forza, si fa vedere prestante, cerca di apparire scherzoso e bonaccione, vuole dare l'idea dell'uomo virile, il maschio latino DOC. Forse è per questo che spesso gli capita qualche gaffe. Evidentemente i valori esaltati dal duce allora, sebbene rimangano come valori all'interno delle persone, proprio in merito a questa esaltazione del passato, ora sono visti in modo riservato. La gente in generale, guarda con sospetto chi pubblicamente fa mostra di tali atteggiamenti, vuoi forse perchè si applica il vecchio detto "Cane scottato con l'acqua calda ha paura dell'acqua fredda".

Ed i suoi avversari politici, non trovano certo difficoltà a sottolineare anche oltre il lecito, queste tendenze, indicandole come denigratorie, anacronistiche e fuori luogo. Del resto la storia ha insegnato loro come rispondere ad esibizioni che circondavano il vecchio dittatore. Certo che qualcuno dovrebbe andarglielo a dire; signor presidente scusi, immagino che questa sia una sua tattica appresa da qualche studio universitario, abbiamo difficoltà a credere che possa permettersi tutte le performance che i suoi atteggiamenti indicano. Mi creda per la sua età, certi atti la mettono in ridicolo, poi faccia come crede.

Intanto affiorano sempre più le sue "gaffe" che ahinoi, vengono segnalate non solo dai giornali nazionali, ma riprese con ironia da giornali esteri e che non danno all'italiano, quell'immagine di persona perbene, come se non bastasse la vecchia famea di Italia:Mafia Spaghetti e mandolino che ci trasciniamo dietro, ora veniamo visti come stupidotti con la psicosi del latin lover.

ROMA (6 maggio) - Spunta un video girato il 25 aprile in cui Silvio Berlusconi a Paganica, durante un sopralluogo sui luoghi del terremoto abruzzese, si avvicina a quella che in apparenza è una volontaria della Protezione civile e, scherzando, afferma: «Posso palpare un po’ la signora?».

Peccato che la signora in questione - in tuta ed elmetto - fosse Lia Giovanazzi Beltrami, assessore alla solidarietà della Provincia autonoma di Trento. E che la scena, avvenuta davanti alle rovine di una chiesa dove il premier e l’assessore hanno posato insieme ad altri volontari per una foto ricordo, sia stata ripresa da un cameramen della televisione privata trentina Tca-Telecommerciale Alpina. Emittente che ha trasmesso il video ieri sera.

«Sono rimasta infastidita dalla frase pronunciata» da Berlusconi, ha detto all’Ansa l’assessore Giovanazzi Beltrami, «ma ho preferito non parlarne perché in quei momenti era importante intervenire a favore di chi è rimasto colpito dalla tragedia». Ancora: «Mi sembra di essere la protagonista di un fumetto, ma in questo momento preferisco non aggiungere nulla».

Nessun commento:

Privacy Policy

This site uses Google AdSense for advertisements. The DoubleClick DART cookie is used by Google in the ads served on publisher websites displaying AdSense for content ads. When users visit an AdSense publisher's website and either view or click on an ad, a cookie may be dropped on that end user's browser. The data gathered from these cookies will be used to help AdSense publishers better serve and manage the ads on their site(s) and across the web. * Google, as a third party vendor, uses cookies to serve ads on this site. * Google's use of the DART cookie enables it to serve ads to you users based on your visit to this site and other sites on the Internet. * Users may opt out of the use of the DART cookie by visiting the Google ad and content network privacy policy. We use third-party advertising companies to serve ads when you visit our website. These companies may use information (not including your name, address, email address, or telephone number) about your visits to this and other websites in order to provide advertisements about goods and services of interest to you.

Questo sito utilizza Google AdSense per la pubblicità. Il DoubleClick DART cookie è utilizzato da Google per gli annunci pubblicati su siti web publisher AdSense per i contenuti, visualizzazzandone gli annunci. Quando un utente visita un sito web publisher AdSense e clicca su un annuncio, un cookie può essere rilasciato a tal fine, nel browser dell'utente. I dati raccolti da questi cookie verranno utilizzati per aiutare i publisher AdSense a servire meglio e a gestire gli annunci sul loro sito(i) in tutto il web. * Google, come parte di terzo fornitore, utilizza i cookie per la pubblicazione di annunci su questo sito. * L'uso del DART cookie consente a Google di pubblicare annunci per gli utenti, e si basa sulla vostra visita a questo sito e su altri siti su Internet. * Gli utenti possono scegliere di utilizzare i DART cookie visitando i contenuti sulla privacy nell'annuncio di Google. Usiamo società di pubblicità per la pubblicazione di annunci di terze parti, quando si visita il nostro sito web. Queste aziende possono utilizzare le informazioni (non compreso il vostro nome, indirizzo, indirizzo e-mail, o numero di telefono) sulle visite a questo e ad altri siti web, al fine di fornire la pubblicità su beni e servizi di vostro interesse.