AltaVista, Yahoo, Libero, Virgilio, ecc.. tantissimi sono i motori di ricerca presenti in internet. Perché tra i tanti dovreste preferire proprio Google?
Come tante altre cose, gran parte dipende dai gusti personali, dall’occasione, ma soprattutto da ciò che si cerca in quel momento. Tutti i motori di ricerca che si rispettino hanno dei punti saldi in comune, ad esempio la possibilità di ricercare siti web ed immagini. Ciò che maggiormente c’interessa in termini di paragone sono senz’altro le diversità.
Prendiamo come esempio Yahoo. Ha qualcosa in più di Google? La risposta è Si.. permette la ricerca diretta dei video. Ma è forse davvero utile che vi sia questa sezione? A Google di certo no, visto che ormai ha assorbito YouTube (il sito che ospita la maggior parte dei video presenti nell’intera rete internet!). Inoltre l’Homepage di Yahoo si avvale di una serie di articoli, news e diverse divisioni riguardanti gli argomenti più disparati. Google non ha niente di tutto questo, è una pagina bianca composta solo dal logo e le sezioni di ricerca.
Che un’utente possa preferire un tipo di homepage piuttosto che un'altra dipende molto dalle scelte personali, sta di fatto che l’accortezza di Google per i dettaglio non trova paragoni con altri. Riportiamo per esempio la ricerca delle immagini, solo con Google è possibile sceglierne le dimensioni.
Pensiamo ora a Virgilio, ha anche’esso la sezione video. Oltre a ciò presenta come sezioni aggiuntive “aziende”, “prodotti” e “persone” che vi consente di avere accesso ad una specie di pagine bianche con alcune notizie utili suddivise per ambito di appartenenza.
Al motore di ricerca AltaVista spetta il riconoscimento di un particolarità tutta sua, consente di ricercare specificatamente file musicali (mp3 o altri formati) direttamente dai vari siti. Peccato però che tale funzionalità non sia valorizzata al massimo difatti, all’atto di ricercare la canzone che v’interessa, vi renderete conto che i risultati sono scarsi: non trova ne la canzone vera e propria ne un link interattivo dalla quale possiate ascoltarla.
Bensì molto spesso si limita a rilevare i siti in cui il nome di quella canzone è citato.
Dobbiamo dunque riconoscere che Google, pur nella sua essenzialità, lascia spazio al dovuto accorgimento nei dettagli senza mai sforare in inutili appesantimenti strutturali rimandando ad altri ciò che non è di principale importanza ma garantendo la massima efficienza su ciò che suscita maggior interesse.
Come tante altre cose, gran parte dipende dai gusti personali, dall’occasione, ma soprattutto da ciò che si cerca in quel momento. Tutti i motori di ricerca che si rispettino hanno dei punti saldi in comune, ad esempio la possibilità di ricercare siti web ed immagini. Ciò che maggiormente c’interessa in termini di paragone sono senz’altro le diversità.
Prendiamo come esempio Yahoo. Ha qualcosa in più di Google? La risposta è Si.. permette la ricerca diretta dei video. Ma è forse davvero utile che vi sia questa sezione? A Google di certo no, visto che ormai ha assorbito YouTube (il sito che ospita la maggior parte dei video presenti nell’intera rete internet!). Inoltre l’Homepage di Yahoo si avvale di una serie di articoli, news e diverse divisioni riguardanti gli argomenti più disparati. Google non ha niente di tutto questo, è una pagina bianca composta solo dal logo e le sezioni di ricerca.
Che un’utente possa preferire un tipo di homepage piuttosto che un'altra dipende molto dalle scelte personali, sta di fatto che l’accortezza di Google per i dettaglio non trova paragoni con altri. Riportiamo per esempio la ricerca delle immagini, solo con Google è possibile sceglierne le dimensioni.
Pensiamo ora a Virgilio, ha anche’esso la sezione video. Oltre a ciò presenta come sezioni aggiuntive “aziende”, “prodotti” e “persone” che vi consente di avere accesso ad una specie di pagine bianche con alcune notizie utili suddivise per ambito di appartenenza.
Al motore di ricerca AltaVista spetta il riconoscimento di un particolarità tutta sua, consente di ricercare specificatamente file musicali (mp3 o altri formati) direttamente dai vari siti. Peccato però che tale funzionalità non sia valorizzata al massimo difatti, all’atto di ricercare la canzone che v’interessa, vi renderete conto che i risultati sono scarsi: non trova ne la canzone vera e propria ne un link interattivo dalla quale possiate ascoltarla.
Bensì molto spesso si limita a rilevare i siti in cui il nome di quella canzone è citato.
Dobbiamo dunque riconoscere che Google, pur nella sua essenzialità, lascia spazio al dovuto accorgimento nei dettagli senza mai sforare in inutili appesantimenti strutturali rimandando ad altri ciò che non è di principale importanza ma garantendo la massima efficienza su ciò che suscita maggior interesse.
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