"Mamma Italia, mamma Italia..." La frase è tratta da una canzone che poi continua declarando tutto ciò che i suoi pargoli hanno fatto per costruirla e concludendo che essendo suoi figli, ci si sente come figli di...
Bene, su questo la polemica è sempre attuale. Chi non ha qualcosa da lamentarsi alzi la mano.
Oggi ci lamentiamo del DTT e delle sue derivazioni a breve termine. Iniziato alcuni anni fa, questo tormentone ha visto le persone sempre più agitarsi per capire, provare e usare il sistema.
Ricordiamo come nei negozi, ci veniva proposto il nuovissimo decoder, a prezzi... bhé lasciamo stare. Poi l'epoca del contributo che, guarda caso, portava il prezzo dei decoder a portata di tutte le tasche degli abbonati RAI; sì perché senza il canone pagato, il contributo non veniva erogato.
Tutti in attesa delle date di switch. A volte rimandate, a volte applicate con risultati... divertenti. Ora ci siamo. A breve la vecchia TV analogica, verrà posta in pensione, con buona pace di quanto ha dato finora.
Il nuovo sistema: a sentire gli "esperti", è ultrameravigliosofantasticosublimediqualitàeccelsa... gratis... sì bisogna sempre porre questa parolina alla fine, la gente ci si butta come tonni. Ma è gratis?... Ovviamente sì, per i fornitori, chiaramento no, per gli utenti.
Innanzitutto bisogna comprarsi il decoder, e bisogna essere abbonati! Ma va là, lo compri e buonanotte. Ah... ma...
Il nuovo servizio, che guarda combinazione dopo anni di prove al momento che diventa effettivo, chiede di resettare le frequenze, perchè sono diverse. (A che sono servite le prove?). Poi ci viene proposto/consigliato (obbligato a breve), di avere la nuova televisione con il decoder incorporato. Ma cosa ha nel pòpò? Una coda?.. ah no, è il cavetto telefonico per l'interattività (che non ha niente a che fare sugli allenamenti dell'Inter).
Infatti per essere "in", meglio comprare gli apparecchi con il bollino certificante "SuperFigoOptimum", con il quale si potranno aver accesso anche a servizi utilissimi: accesso ai vari URP cittadini, accesso alle situazioni pensionistiche, accesso a servizi medici,... comprare utilissime e bellissime cose per la casa, acquistare film, partite di calcio, nuove assicurazioni, una figata! (ma Internet non faceva già tutto questo?).
Nel frattempo bisogna mettere in conto il costo della chiamata, già, il doppino solitamente è collegato ad un modem di vecchio stampo, sapete com'è, questa connettività c'è, l'ADSL non arriva mica dappertutto. Così attraverso il doppino, forniamo (oltre ai soldini aggiunti) i nostri dati, cosa guardiamo, cosa compriamo e visto che il telefono è a nostro nome, anche chi siamo. Tranquilli, nessun controllo, solo, vendita mirata.
Per non parlare che ora, tutte le trasmissioni ancore rimaste decenti, potranno essere oscurate e visibili solo se l'apparecchio, fornisce i dati che l'abbonamento è attivo. In più, provate a dire che non avete l'apparecchio atto o adattabile a ricevere i segnali televisivi... Che businness!
Problema, nei paesi d'alta montagna, dove ci sono persone che comunque pagano il canone, non tutte le frequenze nazionali sono visibili. Il DTT poi, nemmeno ci arriva. Nessun problema! Si aprono alcune frequenze sul satellite (menzogna degna di un venditore, sul satellite i canali ci sono già), e si propaga attraverso questo, raggiungendo tutto il territorio. Naturalmente, essendo che il satellite copre anche zone che non stanno nel territorio nazionale, obbligatoriamente, per motivi di diritti, si deve criptare (i diritti poi vanno agli stessi che trasmettono, questa faccio difficoltà a digerirla ma comunque).
Ma niente paura, per i residenti nel suolo nazionale e in regola con l'abbonamento, verrà fornita la card in modo gratuito... cioè, ti compri il decoder e trovi l'omaggio della card (strano modo di cambiare il significato della parola... gratuito). E sei a posto! Cioè, devi fare un paio di telefonate ad un numero a pagamento per attivare la cosa, montare la parabola sul tetto ecc., ecc., però oh, tutto aggratis! (!)
E i cittadini residenti all'estero? Magari questi possono essere confortati dall'idea che si possa ricevere l'emittente della lontana nazione... Che? Scherziamo? SOLO RESIDENTI SUL TERRITORIO NAZIONALE!
Il fatto che questo sia strettamente collegato che dall'estero non si possa accedere ai numeretti magici a pagamento validi solo nel territorio nazionale e quindi, non accessibili per tutte le opzioni a pagamento aggiunte e sfuggenti al controllo, va lasciato nel contesto come discussione inutile.
E poi, cosa cavolo vogliono questi "cittadini"? Se sono all'estero non pagano tasse, se se ne sono andati significa che il paese natio gli faceva schifo, quindi schiattino! O si abbonino a forme diverse di visione.
Benvenuti nella libertà 2.0
Bene, su questo la polemica è sempre attuale. Chi non ha qualcosa da lamentarsi alzi la mano.
Oggi ci lamentiamo del DTT e delle sue derivazioni a breve termine. Iniziato alcuni anni fa, questo tormentone ha visto le persone sempre più agitarsi per capire, provare e usare il sistema.
Ricordiamo come nei negozi, ci veniva proposto il nuovissimo decoder, a prezzi... bhé lasciamo stare. Poi l'epoca del contributo che, guarda caso, portava il prezzo dei decoder a portata di tutte le tasche degli abbonati RAI; sì perché senza il canone pagato, il contributo non veniva erogato.
Tutti in attesa delle date di switch. A volte rimandate, a volte applicate con risultati... divertenti. Ora ci siamo. A breve la vecchia TV analogica, verrà posta in pensione, con buona pace di quanto ha dato finora.
Il nuovo sistema: a sentire gli "esperti", è ultrameravigliosofantasticosublimediqualitàeccelsa... gratis... sì bisogna sempre porre questa parolina alla fine, la gente ci si butta come tonni. Ma è gratis?... Ovviamente sì, per i fornitori, chiaramento no, per gli utenti.
Innanzitutto bisogna comprarsi il decoder, e bisogna essere abbonati! Ma va là, lo compri e buonanotte. Ah... ma...
Il nuovo servizio, che guarda combinazione dopo anni di prove al momento che diventa effettivo, chiede di resettare le frequenze, perchè sono diverse. (A che sono servite le prove?). Poi ci viene proposto/consigliato (obbligato a breve), di avere la nuova televisione con il decoder incorporato. Ma cosa ha nel pòpò? Una coda?.. ah no, è il cavetto telefonico per l'interattività (che non ha niente a che fare sugli allenamenti dell'Inter).
Infatti per essere "in", meglio comprare gli apparecchi con il bollino certificante "SuperFigoOptimum", con il quale si potranno aver accesso anche a servizi utilissimi: accesso ai vari URP cittadini, accesso alle situazioni pensionistiche, accesso a servizi medici,... comprare utilissime e bellissime cose per la casa, acquistare film, partite di calcio, nuove assicurazioni, una figata! (ma Internet non faceva già tutto questo?).
Nel frattempo bisogna mettere in conto il costo della chiamata, già, il doppino solitamente è collegato ad un modem di vecchio stampo, sapete com'è, questa connettività c'è, l'ADSL non arriva mica dappertutto. Così attraverso il doppino, forniamo (oltre ai soldini aggiunti) i nostri dati, cosa guardiamo, cosa compriamo e visto che il telefono è a nostro nome, anche chi siamo. Tranquilli, nessun controllo, solo, vendita mirata.
Per non parlare che ora, tutte le trasmissioni ancore rimaste decenti, potranno essere oscurate e visibili solo se l'apparecchio, fornisce i dati che l'abbonamento è attivo. In più, provate a dire che non avete l'apparecchio atto o adattabile a ricevere i segnali televisivi... Che businness!
Problema, nei paesi d'alta montagna, dove ci sono persone che comunque pagano il canone, non tutte le frequenze nazionali sono visibili. Il DTT poi, nemmeno ci arriva. Nessun problema! Si aprono alcune frequenze sul satellite (menzogna degna di un venditore, sul satellite i canali ci sono già), e si propaga attraverso questo, raggiungendo tutto il territorio. Naturalmente, essendo che il satellite copre anche zone che non stanno nel territorio nazionale, obbligatoriamente, per motivi di diritti, si deve criptare (i diritti poi vanno agli stessi che trasmettono, questa faccio difficoltà a digerirla ma comunque).
Ma niente paura, per i residenti nel suolo nazionale e in regola con l'abbonamento, verrà fornita la card in modo gratuito... cioè, ti compri il decoder e trovi l'omaggio della card (strano modo di cambiare il significato della parola... gratuito). E sei a posto! Cioè, devi fare un paio di telefonate ad un numero a pagamento per attivare la cosa, montare la parabola sul tetto ecc., ecc., però oh, tutto aggratis! (!)
E i cittadini residenti all'estero? Magari questi possono essere confortati dall'idea che si possa ricevere l'emittente della lontana nazione... Che? Scherziamo? SOLO RESIDENTI SUL TERRITORIO NAZIONALE!
Il fatto che questo sia strettamente collegato che dall'estero non si possa accedere ai numeretti magici a pagamento validi solo nel territorio nazionale e quindi, non accessibili per tutte le opzioni a pagamento aggiunte e sfuggenti al controllo, va lasciato nel contesto come discussione inutile.
E poi, cosa cavolo vogliono questi "cittadini"? Se sono all'estero non pagano tasse, se se ne sono andati significa che il paese natio gli faceva schifo, quindi schiattino! O si abbonino a forme diverse di visione.
Benvenuti nella libertà 2.0
1 commento:
Sigh
spero che qualcuno non comprera' ne la tv nuova, ne il decoder nuovo, cosi' ci saranno anche un po di abbonamenti tv in meno
tanto per quello che trasmettono...
l'unica cosa degna di essere vista e' (a mio avviso) il consorzio nettuno e poco altro... sigh
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