Di recente gli scienziati e gli architetti che stanno lavorando allo Spazioporto che sorgerà nel New Mexico hanno mostrato al mondo le prime ricostruzioni digitali del loro ambizioso progetto.
La costruzione, che verrà terminata entro il 2010, di uno spazioporto statunitense destinato ai voli commerciali è stata commissionata il mese scorso a specialisti inglesi ed americani. Undici progetti sono stati sottoposti alla commissione, ma è stato quello della URS Corporation, ditta specializzata nella costruzione di aeroporti, a trionfare.
Una volta completata, la struttura di 9290 metri quadrati servirà come base operativa per i trasporti spaziali della Virgin Galactic di Sir Richard Branson, la prima linea spaziale del mondo, e sarà inoltre il quartier generale delle autorità spazioportuali del New Mexico. Gli enormi hangar della struttura serviranno anche per ospitare i veivoli aerei e spaziali e gli impianti e gli uffici amministrativi della Virgin.
Lo spazioporto costerà 200 milioni di dollari (dai 30 previsti quando il progetto fu battezzato nel 2007) e Virgin Galactic intende firmare un contratto ventennale per accaparrarsi 7800 metri quadrati dell’intera struttura. La Virgin sta nel frattempo ultimando a Mojave, in California, la costruzione delle sue due navi spaziali di linea, il White Knight Two e lo SpaceShipTwo, veicoli creati per permettere anche a chi non ha ricevuto alcun tipo di addestramento di godere l’esperienza di un viaggio spaziale.
La struttura proposta dal team URS/Foster è stata scelta per la sua attenzione alle esigenze ambientali e per il design di impatto e gradevole. Pannelli fotovoltaici ed un impianto di riciclaggio dell’acqua renderanno lo spazioporto poco invasivo dal punto di vista ecologico, e la forma stessa della struttura non stonerà con il paesaggio circostante.
La costruzione delle infrastrutture per lo spazioporto è prevista iniziare quest'anno. Alcuni velivoli sperimentali hanno già effettuato dei voli di prova: tra questi il WhiteKnightTwo, ovvero il velivolo che si porta in groppa lo SpaceShipTwo all’altezza necessaria perché questo possa avviarsi verso lo spazio. Il velivolo sarà svelato al pubblico durante l’airshow di Oshkosh che si terrà a luglio.
Nel frattempo la costruzione di Spaceport America, che non è ancora iniziata, sta già muovendo l'economia locale. Circa 260 persone giovedì scorso si sono presentate al Commission Chambers Doña Ana County Government Center per un Informational Meeting in cui avere informazioni sulle possibilità di impiego, direttamente nella costruzione dello spazioporto così come "nell'indotto".
Lo spazioporto potrebbe generare circa 2.300 nuovi posti di lavoro nei primi cinque anni di attività. Ha anche aggiunto che è in contatto con una società che sarebbe interessata a spostarsi vicino allo spazioporto. Se questo avverrà ci saranno altri 2000 posti di lavoro
L'obiettivo è ambizioso. Realizzare in 17 mesi l'intero progetto, che dovrà essere ultimato per dicembre 2010.
La costruzione, che verrà terminata entro il 2010, di uno spazioporto statunitense destinato ai voli commerciali è stata commissionata il mese scorso a specialisti inglesi ed americani. Undici progetti sono stati sottoposti alla commissione, ma è stato quello della URS Corporation, ditta specializzata nella costruzione di aeroporti, a trionfare.
Una volta completata, la struttura di 9290 metri quadrati servirà come base operativa per i trasporti spaziali della Virgin Galactic di Sir Richard Branson, la prima linea spaziale del mondo, e sarà inoltre il quartier generale delle autorità spazioportuali del New Mexico. Gli enormi hangar della struttura serviranno anche per ospitare i veivoli aerei e spaziali e gli impianti e gli uffici amministrativi della Virgin.
Lo spazioporto costerà 200 milioni di dollari (dai 30 previsti quando il progetto fu battezzato nel 2007) e Virgin Galactic intende firmare un contratto ventennale per accaparrarsi 7800 metri quadrati dell’intera struttura. La Virgin sta nel frattempo ultimando a Mojave, in California, la costruzione delle sue due navi spaziali di linea, il White Knight Two e lo SpaceShipTwo, veicoli creati per permettere anche a chi non ha ricevuto alcun tipo di addestramento di godere l’esperienza di un viaggio spaziale.
La struttura proposta dal team URS/Foster è stata scelta per la sua attenzione alle esigenze ambientali e per il design di impatto e gradevole. Pannelli fotovoltaici ed un impianto di riciclaggio dell’acqua renderanno lo spazioporto poco invasivo dal punto di vista ecologico, e la forma stessa della struttura non stonerà con il paesaggio circostante.
La costruzione delle infrastrutture per lo spazioporto è prevista iniziare quest'anno. Alcuni velivoli sperimentali hanno già effettuato dei voli di prova: tra questi il WhiteKnightTwo, ovvero il velivolo che si porta in groppa lo SpaceShipTwo all’altezza necessaria perché questo possa avviarsi verso lo spazio. Il velivolo sarà svelato al pubblico durante l’airshow di Oshkosh che si terrà a luglio.
Nel frattempo la costruzione di Spaceport America, che non è ancora iniziata, sta già muovendo l'economia locale. Circa 260 persone giovedì scorso si sono presentate al Commission Chambers Doña Ana County Government Center per un Informational Meeting in cui avere informazioni sulle possibilità di impiego, direttamente nella costruzione dello spazioporto così come "nell'indotto".
Lo spazioporto potrebbe generare circa 2.300 nuovi posti di lavoro nei primi cinque anni di attività. Ha anche aggiunto che è in contatto con una società che sarebbe interessata a spostarsi vicino allo spazioporto. Se questo avverrà ci saranno altri 2000 posti di lavoro
L'obiettivo è ambizioso. Realizzare in 17 mesi l'intero progetto, che dovrà essere ultimato per dicembre 2010.
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