Il corpo umano puo essere paragonato a una macchina ovvero ha bisogno di “carburante per funzionare” però, la macchina raggiunto il carburante al massimo non ne puoi aggiungere.. noi invece si.
Il processo di elaborazione e riutilizzo di alimenti come fonte energetica si chiama Metabolismo; Il metabolismo è formato(consumo tot calorico) da:
* Metabolismo basale
* Termogenesi indotta
* Stile di vita
* Attività sportive
Il Metabolismo basale sono le calorie di cui il nostro corpo ha bisogno per sopravvivere e far funzionare i vari processi come la digestione ecc
La Termogenesi Indotta è il consumo calorico dato dalla digestione degli alimenti, essa contribuisce per un 10-15%, è maggiore se gli alimenti sono proteici.
Lo Stile Di Vita può aumentare il metabolismo del 10% in più per il lavoro sedentario (studenti o impiegati), 20% in più per le attività di media intensità (casalinghe e commessi), 35% in più per i lavori pesanti (muratori, falegnami) e 60% in più per i lavori pesantissimi (taglialegna, facchini).
Le Attività sportive dato che durante lo sforzo il nostro corpo ha bisogno di energie, consumerà kcal da aggiungere al totale del metabolismo
Aumento Del Peso
Molti si lamentano perche aumentano di peso, i motivi possono essere vari..
* Introducono troppe kcal
* Non svolgono nessuna attività motoria
* Hanno una disfunzione metabolica(molto rara)
Naturalmente Introducendo troppe calorie, se ha un aumento di peso, perche il corpo cioè che non brucia non lo espelle, lo immagazzina! cioè lo mette da parte, in questo caso trasformandolo in adipe, per un prossimo futuro a rischio(molto improbabile ai nostri tempi)
Stesso problema, non svolgendo un attività fisica si ha un consumo molto ridotto di kcal e in alcuni casi il metabolismo piu lento quindi si tenderà a non consumare tutto cio che si introduce
Il problema della Disfunzione Metabolica si può accertare soltanto con vari esami, test, molto spesso questi soggetti hanno un metabolismo molto piu lento del normale causato ad esempio o da una dieta drastica, oppure proprio da un fatto genetico.
Perdere peso non significa semplicemente vedere l’ago della bilancia spostarsi su una cifra inferiore a quella di partenza; più esattamente vuol dire diminuzione della massa grassa, e non perdita di massa magra o di liquidi. Seguire una dieta ipocalorica significa sottoporsi a un regime alimentare individualizzato;
pensare il contrario è come credere che tutte le malattie possano essere curate allo stesso modo, e con la stessa medicina. Bisogna sempre ricordare che il sovrappeso è una condizione patologica cronica, curabile, ma non guaribile, che richiede una strategia terapeutica di lungo termine, basata essenzialmente sul cambiamento del proprio stile di vita. Come si capisce, non è una cosa facile!
Tra i non farmaci utilizzati nelle diete segnaliamo due prodotti, che sono di qualche utilità: le fibre e il chitosano. Nel primo caso si tratta di sostanze inerti che, una volta nello stomaco, assorbono acqua, si gonfiano e danno senso di pienezza gastrica; nel secondo caso si tratta di una sostanza naturale, estratta dal guscio dei crostacei, che nell’intestino riduce l’assorbimento dei grassi.
Sia che vogliate alimentarvi meglio, sia ai fini di una dieta normocalorica e/o ipocalorica, ecco quello che dovete sapere sui principi nutritivi, cioè i “mattoni costitutivi” dei cibi.
Gli zuccheri forniscono energia prontamente disponibile. Sotto forma di glicogeno depositato nel fegato e nei muscoli sono una riserva di energia pronta all’uso. In un’alimentazione equilibrata devono fornire il 60% delle calorie. Le proteine hanno una funzione plastica, cioè di costruzione: questo vale sia per gli organismi in crescita (bambini) che per gli adulti. Contribuiscono inoltre alle reazioni biochimiche dell’organismo. In caso di necessità particolari le proteine possono fornire energia.
La quota proteica ideale è di 1 grammo al giorno per kg di peso corporeo, in ogni caso mai più del 15-20% della quota totale.
I grassi sono i principali combustibili del corpo, la maggiore riserva energetica, sono necessari al trasporto di molte sostanze nel sangue, sono presenti in tutte le strutture dell’organismo. A seconda delle caratteristiche degli acidi grassi che li compongono, i grassi sono divisi in saturi, di origine animale (burro, lardo, strutto) e insaturi, di natura vegetale (olio di semi, di oliva) e animale (pesci). Va assolutamente data preferenza agli insaturi, tra l’altro importanti nella prevenzionedell’aterosclerosi.
Dell’acqua si è detto di tutto e di più: va solo ricordato che è insostituibile, il suo fabbisogno medio è almeno 1,5-2 litri al giorno; NON è una fonte di energia, NON apporta calorie, NON fa ingrassare, indifferentemente se liscia o gassata. L’alcool ha una funzione energetica: fornisce 7 calorie ogni grammo, ed ogni volume di alcol (grado) equivale a 0,8 grammi; ad es. un litro di alcool al 10% contiene 560 calorie. Non bisogna assumere dagli alcolici più del 10% delle calorie giornaliere totali.
L’Attività Aerobica
Le attività aerobiche sono tutte quelle che, stanno a un regime cardiaco medio alto, per una maggior durata, Esso dovrebbe essere quel regime che ti permette di instaurare una conversazione durante l’attività.
L’erobica però a volte può superare il limite anaerobico, un esmpio semplice è lo spinning, che porta i battiti ad un alto regime.
Queste attività sono indicate per coloro che vogliono dimagrire, perche hanno un alto consumo calorico!
Secondo alcuni la FCmax si calcola cosi 220-età, e queste attività per consumare grassi dovrebbero stare a circa 60-75% della FCmax, in questa fascia cadiaca si consuma principalmente grassi, a differenza in zone diverse si consuma maggiormente zuccheri.
L’Attivià Anaerobica
Le attività anaerobiche al contrario delle altre, di solito vengono utilizzate per aumentare la massa magra.
Secondo Quasi tutti i dietologhi l’attività anaerobica è inutile al fine di dimagrire, MA NON E’ COSI’! Dato che un aumento di massa magra porta all’aumento del betabolismo basale, questo perche la massa magra sono cellule in continua rigenerazione quindi hanno bisogno di maggior energia delle altre!
Le attività anaerobiche normalemente sono ad un regime cardiaco medio alto 80-100% ma per breve durata, come il sollevamento pesi, in questo modo i muscoli vengono stimolati alla crescita.
Ma allora… come dimagrisco?!?
Per dimagrire è relativamente facile, basta calcolare all’incirca il proprio metabolismo quotidiano(MB+Attività+Sport+Termogenesi), cercando su google trovere molti form per calcolare il vs metabolismo; Una volta che lo conoscete dovete apportare un regime alimentare con circa 300kcal in meno del metabolismo! in questo modo perderete peso gradualmente evitando così l’effetto yoyo cioè, se perdete peso troppo velocemente, quasi sicuramente appena smetterete la dieta ritornerete come prima, se non peggio!
Poi se Riuscite sarebbe conveniente dividere gli alimenti introdotti in questo modo:
50% Carboidrati
30% Proteine
20% Grassi
Quindi:
* O diminuite i Cibi!
* O Aumentate le attività!
Vi ricordo solo che.. la costanza è la chiave di tutto, se dovete farlo per solo una settimana, tanto vale non farlo!
Secondo Quasi tutti i dietologhi l’attività anaerobica è inutile al fine di dimagrire, MA NON E’ COSI’! Dato che un aumento di massa magra porta all’aumento del betabolismo basale, questo perche la massa magra sono cellule in continua rigenerazione quindi hanno bisogno di maggior energia delle altre!
Le attività anaerobiche normalemente sono ad un regime cardiaco medio alto 80-100% ma per breve durata, come il sollevamento pesi, in questo modo i muscoli vengono stimolati alla crescita.
Ma allora… come dimagrisco?!?
Per dimagrire è relativamente facile, basta calcolare all’incirca il proprio metabolismo quotidiano(MB+Attività+Sport+Termogenesi), cercando su google trovere molti form per calcolare il vs metabolismo; Una volta che lo conoscete dovete apportare un regime alimentare con circa 300kcal in meno del metabolismo! in questo modo perderete peso gradualmente evitando così l’effetto yoyo cioè, se perdete peso troppo velocemente, quasi sicuramente appena smetterete la dieta ritornerete come prima, se non peggio!
Poi se Riuscite sarebbe conveniente dividere gli alimenti introdotti in questo modo:
50% Carboidrati
30% Proteine
20% Grassi
Quindi:
* O diminuite i Cibi!
* O Aumentate le attività!
Vi ricordo solo che.. la costanza è la chiave di tutto, se dovete farlo per solo una settimana, tanto vale non farlo!
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