Un software è un linguaggio schematizzato che esprime e controlla il comportamento di una macchina. (la definizione non è perfetta ma è sufficiente al nostro scopo). L'adozione di una rappresentazione digitale in sostituzione di quella analogica nelle attività umane di tipo simbolico trasforma qualunque attività umana in software.
Video, musica, libri, concetti, applicazioni matematiche, etcetera.
I computer oggi si stanno posizionando ovunque nel nostro tessuto socio-culturale e la maggioranza li utilizza per interagire col tessuto stesso. In pratica il tessuto socio-culturale si sta spostando od allargando ad un altro piano, quello del software.
I proprietari del software ne sono consapevoli e sanno anche che questa transizione è molto redditizia soprattutto finché qualcuno riesce a conservare la proprietà di questo spazio.
Per comprendere di cosa stiamo parlando, dobbiamo considerare che grazie al “teorema del campionamento” ogni segnale analogico può essere tradotto in numeri finiti, questo vuol dire che ogni segnale campionabile può essere interpretato da un elaboratore.
Se io prendo una certa registrazione della Nona Sinfonia di Beethoven questa è descrivibile tramite un'onda analogica, che campionata e scritta su di un compact disc nel formato CDDA (Compact Disc Digital Audio) alla successiva lettura da parte di un lettore di CD avrò un flusso di bit pari che comincia con una sequenza di numeri del tipo: 1276749873424...
Questo numero è protetto da diritto d'autore, questo vuol dire che se registro questo numero su di un CD infrango la legge sul diritto d'autore, logico corollario è che se cambio alcune cifre di questo numero produco una opera derivata per la quale devo chiedere licenza a chi detiene il copyright.
Esiste anche il numero 9892454959483... che è il codice sorgente di Microsoft Word che oltre ad essere protetto da licenza è anche segreto industriale con tutto ciò che ne consegue dal punto di vista legale.
Infine c'è il 588832161316 che è semplicemente il quadrato di 767354 ed attualmente non è di proprietà di nessuno.
L'ovvia risposta è che dipende da come viene interpretato questo numero e quindi a quale opera d'ingegno si riferisce. Ma che succede se tramite un qualunque meccanismo si dovesse un giorno scrivere una canzone che corrisponde al numero del Word?
Il reato avviene quando al posto di ascoltarla la esegui!
E se durante un calcolo astronomico viene fuori uno di questi numeri e lo masterizzo sono
passibile?
La risposta è semplice: Dipende dall'avvocato e dal giudice.
Perchè alla base c'è un problema di fondo cioè che tutta una fonte differente di concetti astratti sta diventando una cosa sola NUMERI.
Conosciamo la risposta alla nostra obiezione, non sono sotto diritto d'autore i numeri ma è sotto diritto d'autore l'opera d'ingegno (canzone, libri, software) che viene creata con i numeri.
Per far notare la debolezza di questa affermazione facciamo un esempio concreto:
Ripartiamo dal Word, abbiamo detto che il Word quando è masterizzato su CD è una sequenza di numeri, se prendo questa sequenza di numeri o meglio ancora la ricreo creando una funzione matematica che genera per sostituzione di valori di X il numero del Word, mi iscrivo alla SIAE come musicista ed affermo che faccio musica elettronica, posso masterizzare questo numero in formato audio e porlo sotto diritto d'autore (è un'opera d'ingegno). A questo punto siccome sono democratico lo trasformo in formato MP3 (diventa un altro numero) e permetto a tutti di scaricare la mia canzone dal mio sito web.
Chi la scarica potrebbe non apprezzare la mia musica e decidere di utilizzarla in altro modo perchè io ho affermato nella licenza che l'opera è liberamente modificabile. Così qualcuno potrebbe decidere di far passare il flusso di dati dal formato MP3 al formato wav nel suo hard disk e trasformarlo in file eseguibile a questo punto se lancia la mia canzone gli apparirà il word.
Cosa è successo?
Esiste una relazione logico-matematica, che prova che due diverse opere d'ingegno di due diversi autori sono sostanzialmente la stessa cosa ma legalmente sono due diverse opere d'ingegno.
Come dicevamo dipende dai giudici e dagli avvocati.
La matematica manda a casa il copyright
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Video, musica, libri, concetti, applicazioni matematiche, etcetera.
I computer oggi si stanno posizionando ovunque nel nostro tessuto socio-culturale e la maggioranza li utilizza per interagire col tessuto stesso. In pratica il tessuto socio-culturale si sta spostando od allargando ad un altro piano, quello del software.
I proprietari del software ne sono consapevoli e sanno anche che questa transizione è molto redditizia soprattutto finché qualcuno riesce a conservare la proprietà di questo spazio.
Per comprendere di cosa stiamo parlando, dobbiamo considerare che grazie al “teorema del campionamento” ogni segnale analogico può essere tradotto in numeri finiti, questo vuol dire che ogni segnale campionabile può essere interpretato da un elaboratore.
Se io prendo una certa registrazione della Nona Sinfonia di Beethoven questa è descrivibile tramite un'onda analogica, che campionata e scritta su di un compact disc nel formato CDDA (Compact Disc Digital Audio) alla successiva lettura da parte di un lettore di CD avrò un flusso di bit pari che comincia con una sequenza di numeri del tipo: 1276749873424...
Questo numero è protetto da diritto d'autore, questo vuol dire che se registro questo numero su di un CD infrango la legge sul diritto d'autore, logico corollario è che se cambio alcune cifre di questo numero produco una opera derivata per la quale devo chiedere licenza a chi detiene il copyright.
Esiste anche il numero 9892454959483... che è il codice sorgente di Microsoft Word che oltre ad essere protetto da licenza è anche segreto industriale con tutto ciò che ne consegue dal punto di vista legale.
Infine c'è il 588832161316 che è semplicemente il quadrato di 767354 ed attualmente non è di proprietà di nessuno.
L'ovvia risposta è che dipende da come viene interpretato questo numero e quindi a quale opera d'ingegno si riferisce. Ma che succede se tramite un qualunque meccanismo si dovesse un giorno scrivere una canzone che corrisponde al numero del Word?
Il reato avviene quando al posto di ascoltarla la esegui!
E se durante un calcolo astronomico viene fuori uno di questi numeri e lo masterizzo sono
passibile?
La risposta è semplice: Dipende dall'avvocato e dal giudice.
Perchè alla base c'è un problema di fondo cioè che tutta una fonte differente di concetti astratti sta diventando una cosa sola NUMERI.
Conosciamo la risposta alla nostra obiezione, non sono sotto diritto d'autore i numeri ma è sotto diritto d'autore l'opera d'ingegno (canzone, libri, software) che viene creata con i numeri.
Per far notare la debolezza di questa affermazione facciamo un esempio concreto:
Ripartiamo dal Word, abbiamo detto che il Word quando è masterizzato su CD è una sequenza di numeri, se prendo questa sequenza di numeri o meglio ancora la ricreo creando una funzione matematica che genera per sostituzione di valori di X il numero del Word, mi iscrivo alla SIAE come musicista ed affermo che faccio musica elettronica, posso masterizzare questo numero in formato audio e porlo sotto diritto d'autore (è un'opera d'ingegno). A questo punto siccome sono democratico lo trasformo in formato MP3 (diventa un altro numero) e permetto a tutti di scaricare la mia canzone dal mio sito web.
Chi la scarica potrebbe non apprezzare la mia musica e decidere di utilizzarla in altro modo perchè io ho affermato nella licenza che l'opera è liberamente modificabile. Così qualcuno potrebbe decidere di far passare il flusso di dati dal formato MP3 al formato wav nel suo hard disk e trasformarlo in file eseguibile a questo punto se lancia la mia canzone gli apparirà il word.
Cosa è successo?
Esiste una relazione logico-matematica, che prova che due diverse opere d'ingegno di due diversi autori sono sostanzialmente la stessa cosa ma legalmente sono due diverse opere d'ingegno.
Come dicevamo dipende dai giudici e dagli avvocati.
La matematica manda a casa il copyright
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